domenica 7 dicembre 2014

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Secondo il principio "di assumere volontariamente il karma appropriato", quando ci accade qualcosa di negativo dobbiamo pensare che ciò ci succede perchè lo abbiamo scelto noi nel passato, con il fine di portare a compimento la nostra missione. In pratica sono espedienti con cui creare valore nella nostra vita, partendo dalle nostre difficoltà quotidiane, facendo così in modo di avvicinare gli altri alla pratica buddista. Questo principio stà nel fatto che noi tutti possiamo trasformare qualsiasi karma e diventare così una fonte di incoraggiamento per gli altri. Siamo tutti bodhisattva della terra.....siamo quelli che sono emersi dalla terra nella grande assemblea nell'aria e, nella quale, abbiamo promesso a Shakyamuni di fare Kosen-Rufu dove ci saremmo trovati. Siamo quelli a cui guardarono increduli i bodhisattva provvenienti dalle terre delle dieci direzioni e domandarono a Shakyamuni chi fossimo. Noi siamo quelli che hanno raggiunto l'illuminazione dall'infinito passato, Siamo budda, ma abbiamo deciso di essere bodhisattva in questo mondo di saha per diffondere la Legge Mistica e per essere credibili abbiamo deciso di farlo con un bel carico di difficoltà. Noi abbiamo deciso di scegliere il ruolo da interpretare sul palcoscenico e lo facciamo per incoraggiare gli altri. Spesso però ce ne dimentichiamo e perdiamo di vista il nostro ruolo perchè concentrati sulle difficoltà immediate e spicciole, con delle volte dove si perde anche la fiducia. Qualcuno si dimentica del voto fatto e smette di praticare offendendo così la sua buddità innata.
Come dice però il nostro presidente Ikeda, il buddismo insegna l'assoluto ottimismo e dobbiamo incoraggiare i membri dicendo loro che possono trasformare qualsiasi difficoltà con queste parole " Non ti preoccupare, accada quel che accada sarai felice alla fine".
Prendere consapevolezza che siamo bodhisattva della terra e che ci siamo scelti il karma per avere promesso a Shakyamuni di diffondere la Legge Mistica, ciò mi tranquillizza e mi gratifica. Adesso mi è più chiaro che nessun fatto negativo della mia vita mi vedrà soccombere, ma mi vedrà vittorioso grazie proprio allo stesso.

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